Carta del casinò Hackers Rig
Andy Greenberg
Nel settembre dello scorso anno, uno scandalo fece esplodere il mondo del poker high-stakes trasmesso in live streaming: in una mano all'Hustler Live Casino di Los Angeles, che trasmetteva i suoi giochi su YouTube, un relativo principiante aveva in mano solo un jack di fiori e un quattro di cuori ha visto con successo il bluff di un giocatore veterano. Nessuno poteva pensare che una mano scarsa potesse essere abbastanza buona per vedere un bluff, sostenevano migliaia di giocatori di poker indignati, a meno che la persona che la teneva non avesse qualche consapevolezza in più che la mano del suo avversario era ancora peggiore: in altre parole, doveva aver imbrogliato. .
Tre mesi dopo, Hustler Live Casino ha pubblicato un'autopsia della sua indagine sull'incidente, non trovando "nessuna prova credibile" di un gioco scorretto. Ha inoltre notato che se c'erano stati imbrogli, molto probabilmente si trattava di una sorta di comunicazione segreta tra il giocatore e un membro dello staff nello stand di produzione che poteva vedere le mani dei giocatori in tempo reale. Ma quando Joseph Tartaro, ricercatore e consulente della società di sicurezza IOActive, ha letto quel rapporto, si è concentrato su un'affermazione in particolare: una dichiarazione che esclude qualsiasi possibilità che la macchina automatica per il mescolamento delle carte utilizzata al tavolo, un dispositivo noto come Compagno di ponte, potrebbe essere stato violato. "La mescolatrice Deckmate è sicura e non può essere compromessa", si legge nel rapporto.
Per Tartaro, a prescindere da quanto accaduto nella mano di Hustler Live, quell'affermazione della perfetta sicurezza dello mescolatore era un invito irresistibile a dimostrare il contrario. "A quel punto è una sfida", dice Tartaro. "Diamo un'occhiata a una di queste cose e vediamo quanto sia realistico imbrogliare."
Oggi, alla conferenza sulla sicurezza Black Hat a Las Vegas, Tartaro e due colleghi di IOActive, Enrique Nissim e Ethan Shackelford, presenteranno i risultati della loro successiva indagine durata mesi sul Deckmate, la macchina per mescolare automaticamente più utilizzata oggi nei casinò. Alla fine hanno scoperto che se qualcuno riesce a collegare un piccolo dispositivo a una porta USB della versione più moderna del Deckmate—noto come Deckmate 2, che secondo loro spesso si trova sotto un tavolo vicino alle ginocchia dei giocatori, con la porta USB esposta— quel dispositivo di hacking potrebbe alterare il codice dello mescolatore per dirottare completamente la macchina e manomettere in modo invisibile il suo mescolamento. Hanno scoperto che il Deckmate 2 ha anche una telecamera interna progettata per garantire che ogni carta sia presente nel mazzo, e che potevano accedere a quella telecamera per apprendere l'intero ordine del mazzo in tempo reale, inviando i risultati dal loro piccolo dispositivo di hacking tramite Bluetooth a un telefono vicino, potenzialmente tenuto da un partner che potrebbe quindi inviare segnali in codice al giocatore imbroglione.
In sintesi, la loro tecnica di hacking shuffler dà a un imbroglione "il pieno controllo al 100%", afferma Tartaro, che mostra i risultati di IOActive nel video qui sotto. "Fondamentalmente, ci permette di fare più o meno quello che vogliamo... Possiamo, ad esempio, leggere semplicemente i dati costanti della telecamera in modo da poter conoscere l'ordine del mazzo, e quando quel mazzo entra in gioco, sappiamo esattamente mano che tutti avranno”.
Per ora, i ricercatori di IOActive affermano di non aver ancora avuto il tempo di progettare una tecnica che faccia sì che il Deckmate metta il mazzo nell'ordine esatto da lui scelto, anche se sono certi che anche questo sarebbe possibile. In ogni caso, sostengono, conoscere semplicemente l'ordine completo delle carte, invece di cambiarlo, offre una strategia di imbroglio ancora più pratica, molto più difficile da individuare.
Tartaro dice che la tecnica potrebbe essere usata per imbrogliare in qualsiasi numero di giochi di carte, ma che sarebbe particolarmente potente nel Texas Hold'em, la versione popolare del poker giocata nella maggior parte dei casinò, inclusa la famigerata mano di Hustler Live Casino. Questo perché nel Texas Hold'em, conoscere l'ordine di un mazzo consentirebbe a qualcuno di prevedere l'esatta composizione della mano di ognuno, indipendentemente dalle decisioni prese nel gioco. Anche se il dealer taglia il mazzo prima di distribuire, come accade nella maggior parte dei giochi da casinò con puntate elevate, Tartaro afferma che il giocatore imbroglione sarebbe comunque in grado di capire immediatamente l'ordine delle carte in cima al mazzo e nelle mani di ogni giocatore. non appena vengono scoperte le tre carte “flop”: le carte condivise rivolte al pubblico distribuite all'inizio di una mano di Hold'em.