Fortnite, Rocket League e Mario Kart: il nuovo centro eSport della Penn State ha tutto
Ecco a cosa mirano tutte quelle tasse scolastiche.
Penn State ha aperto il suo nuovo Esports Center nel White Building per l'anno scolastico 2023-24 e, naturalmente, noi di Onward State abbiamo dovuto provarlo.
Il collega membro dello staff di Onward State e noto giocatore non competitivo Jack Anderson-Jussen e io abbiamo fatto una gita al White Building mercoledì pomeriggio e siamo rimasti scioccati da ciò che ci ha accolto. Una stanza che avevo visto solo in costruzione durante la mia permanenza alla Penn State era stata trasformata in una stanza lunatica con dozzine di configurazioni di PC, alcuni televisori a grande schermo e un'illuminazione che a malapena manteneva lo spazio luminoso.
Mi ci è voluto un attimo per capire cosa stavo guardando. Circa una dozzina di studenti erano seduti davanti a monitor con il tipo di sedie da gioco che vedresti su uno streaming di Twitch, sebbene i monitor fossero distanziati in modo che nessuno fosse seduto direttamente uno accanto all'altro. Era un design che metteva tutti a proprio agio, ma era comunque un po' scomodo se volevi andare con un amico.
Jack era già lì e prendemmo posto in diagonale l'uno dall'altro lato del tavolo. Inizialmente ho provato ad avviare Fortnite (un classico, lo so), ma prima sono stato indirizzato alla pagina di accesso di Epic Games. Nessun problema, ho pensato. Mi limiterò a ricordare il mio login e ad accedere.
Dopo aver ricordato la password del mio account, mi è stato detto che dovevo scaricare Fortnite. Nessun problema, ho pensato. Scaricherò semplicemente Fortnite. Non molta fortuna.
Sebbene i computer dell'Esports Center fossero belli e avessero una forte connessione Internet, ci voleva troppo tempo per scaricare il classico della scuola media. Avevo solo un'ora da trascorrere all'Esports Center e il computer ha impiegato 10-15 minuti per eliminare circa il 50% del download. Jack e io siamo stati costretti a fare dietrofront e siamo passati a Rocket League.
Rocket League era effettivamente pre-scaricato sul mio computer, per qualche motivo. Mentre Jack prendeva un controller Xbox dalla scrivania per aiutarlo a giocare, io ho deciso di provare ad imparare i comandi del gioco su PC. Sfortunatamente, non sono riuscito a imparare i controlli da tastiera abbastanza velocemente, che è stata l'unica ragione per cui abbiamo perso entrambi i giochi. Mi dispiace, Jack.
Nonostante le mie difficoltà con i controlli del computer e i tempi di download, l'Esports Center è stato fantastico. Oltre ai numerosi PC nella stanza, c'erano anche tre Xbox collegate a televisori a grande schermo (e intendo dire GRANDE schermo) a un'estremità della stanza, uno dei quali mostrava un intenso gioco di Mario Kart.
Trascorrerei tutto il mio tempo nell'edificio bianco basandomi solo sulla palestra e sull'Esports Center, ma il computer tiene traccia di quanto tempo trascorri a giocare. Ad ogni studente sono concesse solo 10 ore settimanali, il che sembra estremamente ragionevole. So che il GPA collettivo di Penn State precipiterebbe se non ci fossero limiti di tempo su quanto Warzone potresti giocare.
Sebbene un centro ESport possa essere stato un modo strano di spendere i soldi dell'università, non è stata una decisione terribile. Lo spazio è fantastico e incoraggio sicuramente chiunque abbia già pensato di giocare a un videogioco a provarlo. Non sono uno streamer di Twitch, ma mi sono divertito molto. Sicuramente puoi farlo anche tu.
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Joe è uno specialista in giornalismo junior presso la Penn State e redattore associato presso Onward State. Si occupa di football della Penn State e si diverte a urlare su Twitter riguardo agli sport di Filadelfia/Penn State. Se vuoi trovarlo, Joe di solito guarda il calcio senza maglietta o va in palestra con la maglietta addosso. Per favore rivolgi a lui tutti gli elogi sugli scommettitori su Twitter (iamjoelister) o via email ([email protected]).
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